Associazione culturale – APS

4 dicembre 1068

4 DICEMBRE 1068

In questa data abbiano notizia certa di una donazione di Ingezo, figlio di Amizo, e di sua moglie Meisenda:

il 4 dicembre 1068 donarono all’abate di Cluny una chiesa da loro fatta costruire e situata in zona “credarium” quella che oggi conosciamo come San Marco.

Il priorato cluniacense di San Marco fu il secondo a sorgere in Lombardia dopo quello di San Mariolo di Pavia. Esso confermò al monastero benedettino di San Pietro le antiche donazioni e ne fece delle nuove, donando un appezzamento di terra di cinquanta iugeri pari a 125.000 mq nei pressi del Lambro. Il terreno donato dovrebbe essere quello delle Gualdane. Un altro importante atto per il monastero, fu la cessione fatta da Berengario, di poter costruire fortificazioni sulle sue proprietà , di poter cambiare il corso dei fiumi per nuove inalveazioni , di poter mutare il tracciato delle strade e l’ uso del corso del Lambro, nel tratto di attraversamento del territorio Laudense. Con queste concessioni , il monastero andava a prefigurarsi come una vera potenza feudale, staccata ormai dal potere vescovile.

In città vi erano naturalmente anche altri interessi , specialmente commerciali, esisteva un mercato settimanale che si teneva sulla piazza antistante la Cattedrale (Piazza Santa Maria), ed un altro annuale, in concomitanza con la Festa di San Pietro, a giugno, della durata di due settimane.

 

Cattedrale di Santa Maria, area archeologica
Cattedrale di Santa Maria, area archeologica