Associazione culturale – APS

1 MAGGIO 476

1 MAGGIO 476

“Il primo maggio dell’anno in cui erano consoli l’Imperatore Basilisco (in oriente) ed Armato, morì in Laus Pompeia il Vescovo Tiziano. Ma subito dopo la sua morte, fu deciso il destino dell’ imperatore d’occidente e la storiografia locale, al seguito degli umanisti e del Muratori, collocò nell’agro laudense lo scontro decisivo tra Oreste e Odoacre.

Ma le scarne fonti che si hanno a disposizione non permettono di trarre induzioni.

Difatti dopo nemmeno dieci mesi di regno di Romolo Augusto, protetto dal padre Oreste, Odoacre re degli Eruli, entrò in Italia dalla penisola balcanica e costrinse Oreste a ritirarsi a Pavia: egli, presa la città e catturato Oreste, lo portò a Piacenza e lo uccise nell’agosto del 476.

Da questi episodi Laus Pompeia fu esclusa, ma non la sua campagna: essa vide di nuovo i barbari scorrazzarvi, specialmente a seguito del saccheggio di Pavia e durante il trasferimento a Piacenza attraverso il suo estremo lembo meridionale.”

Tratto da Archivio Storico Lodigiano serie II anno XX fascicolo unico 1972

 

1 maggio 476
Solido coniato da Odoacre, ma recante il nome dell’imperatore Zenone, cui Odoacre era ufficialmente sottomesso.